"Non è la mente l'origine dell'uomo, sono le passioni che originano tutto, anche il pensiero. E' il sentimento il seme dell'uomo, sono l'amore, la passione." (M. Tobino)
E' "vero" tutto ciò che ci piace e che decidiamo insieme agli altri che sia vero

sabato 8 settembre 2012

Partecipazione, cubetti di noia, risorse cognitive e sogni


di
Francesco Zanotti

Oramai ha preso piede l’ideologia della partecipazione. Tutti stanno aprendo spazi di partecipazione e si aspettano partecipazione.
Ma gli spazi aperti sono angusti e le persone dispongono solo di tre cubetti di noia. Rischia di essere una partecipazione a bassa intensità, quando non conflittuale.

Gli spazi di partecipazione. Ma chiediamo di partecipare a cosa? Andiamo con ordine. Alla progettazione della strategia? Certamente non sta accadendo! Alla progettazione dell’organizzazione? Forse … Troppo spesso, però, pensiamo solo alla progettazione di dettagli organizzativi. E, poi pensiamo ad una partecipazione “statistica” (cioè non di tutti) e solo consultiva: poi decidono gli altri. Il singolo caso concreto lo giudicherà ogni singolo manager. Gli suggerisco, però, che più angusto è lo spazio di partecipazione, più “statistica” e consultiva è la partecipazione, più si aspetti atteggiamenti annoiati o conflittuali verso l’azienda.

Ed arriviamo ai cubetti. Immaginiamo che un’organizzazione chieda a chi la compone una partecipazione piena, intensa, forse addirittura strategica. Bene, ma se le persone hanno in mano solo tre cubetti di noia, quello che ci si può aspettare è che propongano combinazione di quelli. Cioè combinazioni inevitabilmente noiose. 
Fuor di metafora: se per anni si è cercato di concentrare le persone solo sulla esecutività e la formazione è sempre stata “concreta” e “finalizzata” in funzione di questa esecutività, non ci si può aspettare che le persone abbiano quel ricco patrimonio di risorse cognitive libere (forse è necessario che siano anche trasgressive) che, solo, può dare sostanza ad una partecipazione. Volete davvero arrivare ad una partecipazione nobile e forte? Arricchite le persone di risorse cognitive non finalizzate e insegnate loro ad usarle per sognare nuovi mondi insieme. Solo così riusciranno a sognare quelle nuove imprese di cui tutti abbiamo bisogno. Ed a realizzarle perché non vi è nulla di più mobilitate che realizzare sogni.

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